I ghiacciai della valle di Chamonix
Salite a bordo e scoprite i nostri ghiacciai!
Chi non è mai stato affascinato dalla bellezza e dalla grandezza dei ghiacciai? Nel massiccio del Monte Bianco, questi fragili giganti attirano lo sguardo per la loro onnipresenza.
- Sito web : 2025, anno internazionale dei ghiacciai
I ghiacciai, una storia magnifica da non perdere!
Per migliaia di anni, i ghiacciai hanno scolpito montagne e valli, ispirando esploratori, scienziati e artisti. Ma oggi i ghiacciai si stanno ritirando, minacciati dall'attività umana e dal riscaldamento globale dovuto alle emissioni di gas serra. Nelle Alpi francesi, dalla fine degli anni '60 hanno perso circa il 25% della loro superficie. Il fronte della Mer de Glace si è ritirato di oltre 2,5 km a monte dal XVIII secolo, con una marcata accelerazione dal 2002.
Ma i giganti di ghiaccio della Valle di Chamonix sono molto di più di uno scenario spettacolare: svolgono un ruolo essenziale nella nostra storia, nella nostra cultura, nelle nostre attività sportive, nella nostra economia e nel nostro equilibrio ambientale. Sono serbatoi di acqua dolce, regolatori del clima, stabilizzatori di montagne e veri e propri archivi della storia della Terra.
Ecco perché il "2025 Anno internazionale della conservazione dei ghiacciai ", indetto dalle Nazioni Unite, ha una risonanza particolare nella Valle di Chamonix. Durante tutto l'anno, proponiamo una serie di eventi che vi aiuteranno a..:
- Comprendere il loro ruolo fondamentale nell'equilibrio della nostra vita.
- Preservarle cercando soluzioni per ridurre la nostra impronta di carbonio collettiva.
- Adattarsi ripensando i nostri stili di vita di fronte ai cambiamenti futuri e proteggendo i nuovi ecosistemi.
Les grands Glaciers du Massif du Mont-Blanc
Comprendre ces géants de glace !
Eté 2025 :
"Voyage au cœur de la Mer de Glace depuis Chamonix"
Une randonnée à la journée « zéro carbone » pour honorer l’année de la préservation des glaciers décrétée par les Nations Unis en 2025.
Tantôt voluptueuse, exponentielle et dangereuse, désormais en souffrance, en recul et en peine, la Mer de glace recèle d’histoires et de faits qui ont marqué la vallée de Chamonix.
Au cours d’une belle sortie pédestre à la journée, parcourez l’ancien sentier d’accès à la mer de glace depuis le centre de Chamonix jusqu’au glacier iconique de la vallée. Au départ de la capitale mondiale de l’alpinisme, nous emprunterons un chemin forestier sillonnant les vestiges de l’ancien glacier des bois, descendant jusqu’au village du même nom dans la vallée de Chamonix il y a seulement 200 ans.Au gré de notre avancée, l’impact du dérèglement climatique dans le monde et dans notre vallée égaiera nos conversations tout comme les faits historiques qui ont forgé le caractère singulier du massif du Mont-Blanc. Après 3 heures de montée, nous aurons à la fois le plaisir et la peine de contempler ce qu’il reste du glacier de la Mer de glace, rendu célèbre par les Anglais William Windham et Richard Pococke qui l’ont popularisé par leurs écrits en 1741 (“une mer agitée d’une brise qui aurait gelé tout à coup”). Après un déjeuner bien mérité, nous explorerons les entrailles de la langue terminale de ce glacier en descendant dans la grotte artificielle de la mer de glace, une merveille pour les yeux ! Enfin, nous aurons beaucoup de sujets de discussions pour agrémenter notre descente vers la vallée par un autre chemin.
infos et réservations à venir
Juillet et août 2025
- Lectures de paysages au Montenvers :
En juillet, en août et lors de certaines périodes de vacances scolaires, des glaciologues et géomorphologues (Luc Moreau, Ludovic Ravanel, etc.) vous accueillent chaque jour sur la terrasse du Montenvers pour observer et comprendre l’évolution de la Mer de Glace et de son environnement. De 10h à 16h, ils proposent des lectures de paysages, expliquant la diminution du volume du glacier, son noircissement ainsi que l’apparition de nouveaux paysages façonnés par le retrait glaciaire. Une rencontre unique pour mieux comprendre l’impact du changement climatique sur nos glaciers.
- Lectures de paysages à l’Aiguille du Midi :
En juillet et août, deux guides de l'agence Nuyama sont présents quotidiennement à l’Aiguille du Midi pour proposer une découverte des paysages de haute altitude. Grâce à une longue-vue et à leurs explications, les visiteurs peuvent observer les sommets environnants, comprendre l’histoire et la formation des glaciers et appréhender l’évolution des paysages glaciaires. Un véritable voyage en haute montagne, à 3 842 m d’altitude, qui est également le départ de la Vallée Blanche, un itinéraire hors-piste exceptionnel sur glacier.
Toute l'année
- Découverte du glacier de la Mer de Glace :
Le site du Montenvers témoigne des évolutions climatiques contemporaines. Le Glaciorium, espace interactif et pédagogique, permet d’explorer la formation de la Mer de Glace, son histoire et ses perspectives d’évolution. Une télécabine mène ensuite les visiteurs sur le glacier, où ils peuvent découvrir la Grotte de Glace, une rencontre sensitive pour découvrir les secrets du glacier. Ses parois translucides aux nuances de bleu créent une atmosphère fascinante, offrant une immersion unique au cœur du glacier.
Contemplare i ghiacciai
Con oltre 480 km di percorsi escursionistici nella valle di Chamonix, alcuni sentieri offrono viste mozzafiato sui ghiacciai del massiccio del Monte Bianco:
Leggete il nostro articolo sul"potere dei ghiacciai" e su come questi giganti generano energia pulita e rinnovabile!
Glaciers : les toucher, les visiter, les survoler
Ghiacciai sensibili
I ghiacciai si stanno sciogliendo
- I 270.000 ghiacciai del mondo sono in pericolo. Ogni anno scompaiono 273 miliardi di tonnellate di ghiaccio, l'equivalente di 3 piscine olimpioniche al secondo.
- Le Alpi e i Pirenei hanno perso circa il 40% del loro volume in meno di un quarto di secolo.
- A Chamonix, la Mer de Glace è il ghiacciaio più grande della Francia, con 7 km di lunghezza, 40 km2 di superficie e 200 m di spessore. Negli ultimi 30 anni ha perso più ghiaccio che nei 170 anni tra il 1825 e il 1995. Nel 2022 sono stati persi 8 metri di ghiaccio nell'arco dell'anno, di cui 1 metro in una sola settimana.
E questo è un problema
- I ghiacciai delle Alpi rappresentano circa il 40% del flusso del Rodano. Senza i ghiacciai, la portata del Rodano tende a diminuire drasticamente, soprattutto in estate, quando il bisogno d'acqua è maggiore.
- Lo scioglimento dei ghiacciai montani ha contribuito per il 30% all'innalzamento del livello del mare a partire dagli anni Sessanta.
- Le cose si stanno riscaldando, e qui più che altrove! Le Alpi si stanno riscaldando a una velocità doppia rispetto alla media globale. La causa: un ciclo di feedback legato all'effetto albedo. La neve riflette il sole, ma quando si scioglie lascia dietro di sé un terreno scuro che assorbe il calore... accelerando ulteriormente il processo di riscaldamento!
- Lo scioglimento dei ghiacciai destabilizza i pendii delle montagne, aumentando il rischio di frane e inondazioni glaciali.
Abbiamo ancora un ruolo da svolgere per preservare questi ghiacciai e gli ecosistemi nascenti.
- 1 chilogrammo di CO2 emesso scioglie 15 kg di ghiacciaio. Ogni chilogrammo di CO2 non emesso ci permette di salvare un po' di ghiaccio in più. E il tempo sta per scadere...
- Nuove piante e animali terrestri compaiono rapidamente dopo lo scioglimento dei ghiacciai e sono tra gli ecosistemi che si sviluppano e cambiano più rapidamente al mondo.