A room of mirrors - Festival Baroque du Pays du Mont-Blanc -

"Una stanza di specchi" -I Gemelli, Emiliano Gonzalez Toro e Zachary Wilder. Emiliano Gonzalez Toro e Zachary Wilder, tenori - Stéphanie Paulet e Franciska Hajdu, violini - Louise Bouedo e Louise Pierrard, viole da gamba -.

Annabelle Luis, violoncello - Vincent Fluckiger, liuto - Nacho Lagu-na, tiorba - Marie domitille Murez, arpa - Violaine Cochard, organo e clavicembalo
Il XVII secolo in Italia è stato l'epoca d'oro della voce di tenore. Incarnazione della musica nelle vesti di Orfeo o Apollo, il tenore incarna tutte le sfaccettature dell'espressione divina e umana, dal pastore ingenuo al dio potente, dal guerriero valoroso all'amante amoroso, in un'epoca in cui i musicisti scrivevano, componevano, suonavano e cantavano da soli le loro opere. Il programma presenta quindi una giostra di tenori: l'americano e lo svizzero, impegnati in una spietata battaglia di velocitý, espressivitý, tenerezza e oltraggio intorno a compositori pi˜ o meno noti del Seicento, gemme rare di opere o raccolte di canzoni e madrigali. Le voci di Emiliano Gonzalez Toro e Zachary Wilder prima si fronteggiano, poi si fondono in un ideale twiń.