Aiguille Verte - Compagnie des Guides de Chamonix
L'Aiguille Verte è la leggendaria cima del massiccio del Monte Bianco. Il famoso alpinista e scrittore Gaston Rébuffat aveva molto a che fare con essa quando disse: "Prima dell'Aiguille Verte si è alpinisti, all'Aiguille Verte si diventa alpinisti".
Giorno 1 Corsa da Pointe Helbronner - Pernottamento al rifugio Torino (3.370 m)
Prima di intraprendere l'ascesa dell'Aiguille Verte, è essenziale che il corpo si acclimati all'altitudine. La guida deve anche valutare le vostre capacità tecniche per assicurarsi che siano all'altezza di una tale salita. Questa fase offre anche l'opportunità di apportare le modifiche necessarie per prepararsi al meglio. Esempio di percorso compiuto: corridoio sud-ovest delle Aiguilles Marbrées (3.535 m), notte al Rifugio Torino.
Giorno 2 Gara dal rifugio Torino
Questo secondo giorno consoliderà il processo essenziale di adattamento del corpo all'altitudine, dandovi la possibilità di apportare le modifiche necessarie. Esempio di percorso: dal Couloir Gervasutti alla Tour Ronde (3.798 m).
Giorno 3 Riposo
Giorno di riposo o di adattamento alle condizioni meteorologiche.
Giorno 4 Salita al rifugio Couvercle (2.687 m)
Partenza da Montenvers (1.913 m), raggiungibile in treno. Risalire la Mer de Glace, superare le scale di Egralets e seguire il sentiero per il rifugio. Da 3 a 4 ore di fatica.
Giorno 5 Salita all'Aiguille Verte (4.122 m) attraverso il canalone Whymper
Partenza intorno alle ore 1:00. Camminata di avvicinamento sul Glacier de Talèfre per raggiungere l'inizio del canalone. Risalita del couloir (45-50°) fino alla vetta raggiunta in giornata. Discesa per la stessa via, combinando la calata e la discesa in corda doppia. Ritorno al rifugio e poi a Montenvers. 10-12 ore di fatica per il ritorno al rifugio.
Con riserva di condizioni atmosferiche favorevoli.
190 place de l'Eglise
74400 Chamonix-Mont-Blanc